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Riflessioni sugli indicatori

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    #46
    Originally posted by Elant View Post
    Non capisco le ultime frasi.

    Per il resto volevo precisare che quando ho scritto simile al mio approccio intendevo solo ed esclusivamente per l'utilizzo dell'atr.
    Non tutto il resto.

    E' vero è assolutamente importante il momento, perchè è quello che rispetto ad uno diverso in cui il mercato è efficiente ci dice quando la probabilità è spostata da una parte.

    Poi esistono centinaia di altri approcci che possono a fine anno con una sana gestione del rischio,con un mm solido portare un utile nel tempo,e io ne sono testimone con i miei portafogli azionari,
    ma non si può vivere di trading, per vivere realmente quella è l'unica strada. Perchè tu devi sapere che ogni X operazioni hai quel gain orientativamente altrimenti non puoi costruire ne un futuro ne sostenerti periodicamente:
    bollette mensili ecc.

    Quindi bisogna anche vedere di cosa stiamo parlando.

    Si io parlavo di guadagno in senso generale, per vivere un rendimento costante credo sia migliore,..

    Le ultime frasi volevano dire quello che hai scritto anche te ed ho evidenziato.

    In ultimo preciso solo una cosa, con "il prezzo può smentirci sempre" intendevo che nell'istante dopo aver piazzato un ordine, non avremo mai nessuna certezza che il prezzo andrà a favore. Tutta la procedura che hai scritto la trovo essenziale, sono due anni che la applico e in effetti piano piano si individuano sempre meglio i momenti favorevoli.

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      #47
      La certezza (probabilistica chiaramente) te la dà la proprietà fisica.

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        #48
        Originally posted by Elant View Post
        La certezza (probabilistica chiaramente) te la dà la proprietà fisica.
        Cioè? Puoi decriptare questa frase?

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          #49
          Abbiamo le probabilità a favore quando il mercato gode di una particolare proprietà fisica che lo rende prevedibile in un tempo prossimo. Minuti/qualche ora.

          Gode di questa proprietà quando è in movimento,quando manifesta una direzione, per il resto del tempo è perlopiù fermo (non in senso letterale).

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            #50
            ...

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              #51
              Salve, bhe, che non si possa vivere di trading, non lo condivido, io sono sei anni che ci vivo bene io e la mia famiglia, quindi, dove sta la ragione?
              Mentre sono d'accordo che esistano momenti in cui il mercato è pienamente sfruttabile e nel mio caso vado a sfruttare quei 4/5 momenti durante la giornata per poter raggiungere il target giornaliero, principalmente dalle 07:00/10:00 tutte le mattine, poi ne riparliamo il giorno dopo, così tutti i giorni, settimane, mesi per crearmi una rendita con cui affrontare tutte le spese che mensilmente arrivano.
              Probabilmente per il mercato azionario il discorso è diverso, non lo conosco, ma nel forex, dove io opero, crearsi lo " stipendio " mensilmente è fattibile.
              Con questo non voglio illudere nessuno, anche io nei primi 4 anni ho dovuto sudare sangue e perdere soldi, ma con un pizzico di malizia e dedizione, giornate davanti ai grafici, riesci a carpire determinate situazioni che col tempo si riesce a sfruttare e come dice Elant, trovare un vantaggio.
              Per quanto riguarda i costi, io non le vedo un problema, in quanto, a differenza di tante attività commerciali, industriali e tante altre, qui i costi sono ben definiti e conosciuti, compreso il 26% di tassazione, tali da essere presi in considerazione e creare un vero e proprio business plain come qualsiasi attività che si rispetti. Considero questo lavoro, come una vera azienda e come tale va considerata, in tutti i suoi aspetti. Quindi come qualsiasi imprenditore, che si rispetti di tale appellativo, l'impegno sarà quella di gestire il tutto nella maniera più professionale possibile.
              Tutto questo deriva da esperienza personale, quindi dal momento che ognuno può pensare ed agire come vuole, è chiaro che ci saranno persone con idee ed approcci diversi, ma questo è il bello della vita.

              Buona serata


              http://phoenix2015.wix.com/phoenixproject

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                #52
                Salve, bhe, che non si possa vivere di trading, non lo condivido, io sono sei anni che ci vivo bene io e la mia famiglia, quindi, dove sta la ragione?
                Originally posted by Elant View Post

                Poi esistono centinaia di altri approcci che possono a fine anno con una sana gestione del rischio,con un mm solido portare un utile nel tempo,e io ne sono testimone con i miei portafogli azionari,
                ma non si può vivere di trading, per vivere realmente quella è l'unica strada. Perchè tu devi sapere che ogni X operazioni hai quel gain orientativamente altrimenti non puoi costruire ne un futuro ne sostenerti periodicamente:
                bollette mensili ecc.
                Rileggi con attenzione.


                Per il resto condivido.

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                  #53
                  onefx
                  Originally posted by onefx View Post
                  Salve, bhe, che non si possa vivere di trading, non lo condivido,
                  Finalmente una persona che distribuisce qualche speranza! Se non temi di avere concorrenza, ci puoi descrivere a grandi linee la tua operatività? Discrezionale o ti aiuti con metatrader, hai focalizzato i tuoi interventi su coppie in particolare o dovunque trovi occasioni. Inoltre sei intraday e se sì, quali timeframes preferisci? Hai detto dalle 7 alle 10. Ma in quel lasso di tempo stai davanti al computer e piazzi i tuoi ordini che poi raccogli nella giornata? Grazie delle informazioni e soprattutto del messaggio di positività. Credimi, è di forte aiuto.

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                    #54
                    Si è cancellato il mio post delle 16,16 di ieri mentre è rimasto quello con i puntini che avevo io cancellato perché era doppione...o il che succede moderatori?:14.wondering_80_ani

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                      #55
                      Originally posted by ciglie View Post
                      Si è cancellato il mio post delle 16,16 di ieri mentre è rimasto quello con i puntini che avevo io cancellato perché era doppione...o il che succede moderatori?:14.wondering_80_ani
                      ciao, penso che tu abbia erroneamente cancellato il post corretto, non vedo cancellazioni di post da parte dei moderatori
                      La vita non è un giro di prova, cogli l’attimo..
                      Realizzazione per Metatrader4 di trading system, indicatori, pattern grafici, Ottimizzazioni IS-OOS su Forex e CFD, Analisi di Portafoglio .

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                        #56
                        Strano perché erano due messaggi uguali e qualunque abbia sostituito con i puntini uno ci doveva rimanere insieme a quello con i puntini appunto...infatti ieri li vedevo tutti e due, uno con il testo e quello con i puntini...ok cmq ormai è andato, mi ricordo solo le prime due righe,:04.cool_80_anim_gif grazie lostesso.

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                          #57
                          Originally posted by Elant View Post
                          Abbiamo le probabilità a favore quando il mercato gode di una particolare proprietà fisica che lo rende prevedibile in un tempo prossimo. Minuti/qualche ora.

                          Gode di questa proprietà quando è in movimento,quando manifesta una direzione, per il resto del tempo è perlopiù fermo (non in senso letterale).
                          Forse ricordo il mess:01.smile_80_anim_gi...Non dimentichiamoci che c'è chi lavora in fase laterale o altalenante, cioè è un discorso relativo al time frame e al tipo di strategia la condizione di mercato "fermo". Inoltre credo che un po' tutti i trader cerchino i momenti di sbilanciamento, io per esempio lavoro sui trend nel modo più semplificato che posso e al di là di quello che si dice nell'articolo poco sopra, e devo dire che i trend che cerco non credo risentano del coefficiente di Hurst a 0,5.

                          Per il resto condivido l'importanza di considerare il prezzo e non usare male le indicazioni mutevoli degli indicatori nei vari tf. Infatti c'è da dire che se il valore del prezzo sta salendo e ho una situazione long, mettiamo TSI in iper su D1, mentre nonostante ciò su h1 il TSI è short, è ovvio che le due indicazioni siano contrastanti, ma come sai meglio di me Elant, il prezzo è pur sempre uno solo e il fatto che il suo valore salga è valido per tutti i tf. Questo per dire che la configurazione di un indicatore serve essenzialmente per visualizzare l'arco temporale che ci serve. Su h1 potrò vedere una struttura short come avessi una lente di ingrandimento dentro la candela D1 che fa parte di una struttura long, ciò potrà essere utile per capire che tipo di discesa ha fatto il prezzo prima, tipo se ci sono doppi mass o figure particolari, per individuare una inversione possibile mentre il prezzo continua a salire ecc...sai bene che sono cose che ho imparato leggendo i tuoi post del vecchio forum, quindi non voglio certo convincerti di cose che già sai.

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                            #58
                            Se per quello i fenomeni come Stefano Fanton riescono pure con 3800 euro a tiraci fuori uno stipendio base.

                            Nell'esperimento ha tenuto un mostruoso 94% di win ratio, reward/risk 1,07, rischio rovina inesistente, 9,7 euro guadagnati ad operazione (posto un 10 euro standard a perdita per unità di misura) e 75% al mese...

                            https://www.youtube.com/watch?v=xwa-hvOfpig

                            Comment


                              #59
                              Fanton è in gamba, ho letto i suoi libri sul trading e sono ben fatti.

                              Ma teniamo presente che nel video fa vedere i suoi esperimenti andati bene, mica fa trading in diretta.

                              Inoltre Fanton, abile parlatore, anche se dichiara di non fare corsi, è sempre presente ogni anno all'IT Forum, nonché ad innumerevoli conferenze sul trading: o fa questo per passione sfrenata ...o per secondi fini che non conosciamo.

                              La vita non è un giro di prova, cogli l’attimo..
                              Realizzazione per Metatrader4 di trading system, indicatori, pattern grafici, Ottimizzazioni IS-OOS su Forex e CFD, Analisi di Portafoglio .

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                                #60
                                Originally posted by ciglie View Post

                                Forse ricordo il mess:01.smile_80_anim_gi...Non dimentichiamoci che c'è chi lavora in fase laterale o altalenante, cioè è un discorso relativo al time frame e al tipo di strategia la condizione di mercato "fermo". Inoltre credo che un po' tutti i trader cerchino i momenti di sbilanciamento, io per esempio lavoro sui trend nel modo più semplificato che posso e al di là di quello che si dice nell'articolo poco sopra, e devo dire che i trend che cerco non credo risentano del coefficiente di Hurst a 0,5.

                                Per il resto condivido l'importanza di considerare il prezzo e non usare male le indicazioni mutevoli degli indicatori nei vari tf. Infatti c'è da dire che se il valore del prezzo sta salendo e ho una situazione long, mettiamo TSI in iper su D1, mentre nonostante ciò su h1 il TSI è short, è ovvio che le due indicazioni siano contrastanti, ma come sai meglio di me Elant, il prezzo è pur sempre uno solo e il fatto che il suo valore salga è valido per tutti i tf. Questo per dire che la configurazione di un indicatore serve essenzialmente per visualizzare l'arco temporale che ci serve. Su h1 potrò vedere una struttura short come avessi una lente di ingrandimento dentro la candela D1 che fa parte di una struttura long, ciò potrà essere utile per capire che tipo di discesa ha fatto il prezzo prima, tipo se ci sono doppi mass o figure particolari, per individuare una inversione possibile mentre il prezzo continua a salire ecc...sai bene che sono cose che ho imparato leggendo i tuoi post del vecchio forum, quindi non voglio certo convincerti di cose che già sai.

                                Certo. Ma torniamo al discorso di prima. Bisogna distinguere avere una tecnica per vivere dai profitti ricavati o avere una metodologia che tendenzialmente ti mette in condizione a lungo andare di essere in positivo.

                                Sono due cose molto diverse.
                                Quella tecnica l'ho sviluppata seguendo certi concetti. Ed è vincente long term per un semplice motivo di comportamenti positivi che tu sai e che ho scritto fino alla noia.
                                Ma non si può vivere di trading con un approccio simile. Perchè non unisce i tempi del mercato con i tempi umani.

                                Non puoi dire al proprietario di casa ti pago l'affitto quando il mercato mi paga.

                                Ecco che nasce un grosso problema, che non è comprensibile da chi non vive realmente con i profitti ricavati dai mercati.
                                Strategie simili possono anche essere efficaci a lungo andare ma non lo sono nella nostra società occidentale.

                                Ecco che un trader che vuole realmente fare questo lavoro come unica sua attività prima o poi arriverà di fronte a un grosso punto interrogativo.
                                La cui risposta sarà : vantaggio matematico costante.

                                Ed ecco la nuova strada e la nuova sfida. Senza un vantaggio probabilistico è impossibile trasformare questa attività in un lavoro serio con una ragionevole certezza nel futuro.
                                Solo avendo un edge significativo possiamo organizzare il nostro lavoro unendolo ai tempi umani (affitti,bolletti con cadenza mensile,bimestrale ecc)
                                Perchè solo sapendo che dopo X eventi sei sopra puoi organizzare una vita. Ma anche cosi è molto difficile, perchè può tranquillamente capitare anche avendo il 10% di edge di non vedere ancora una lira dopo 80 operazioni.

                                Poi se uno ha il 30% di edge va bè.
                                Ma è casualità, il mercato non offre questi margini, può capitare un anno ma non sempre.

                                Se per quello i fenomeni come Stefano Fanton riescono pure con 3800 euro a tiraci fuori uno stipendio base.

                                Nell'esperimento ha tenuto un mostruoso 94% di win ratio, reward/risk 1,07, rischio rovina inesistente, 9,7 euro guadagnati ad operazione (posto un 10 euro standard a perdita per unità di misura) e 75% al mese...

                                https://www.youtube.com/watch?v=xwa-hvOfpig
                                Guarda è molto semplice, è solo un breve periodo assolutamente casuale. Io ho conosciuto persone che mi vogliono far aprire un fondo speculativo con rendimenti costanti del 10% annuo.
                                Figurati se esistessero realmente persone che replicano ogni anno % simili cosa con chi e come lavorerebbero.
                                Quindi non farti ingannare, un mese, un anno e anche due possono capitare tranquillamente mamma matematica nei mercati è fin troppo democratica.
                                Il punto è farlo semrpe sempre sempre anno dopo anno.
                                Anche perchè se uno riuscisse realmente a ripetere anno dopo % enormi e non le metterebbe a frutto diventando milionario o è un idiota o non fa assolutamente % simili in modo costante.

                                Un altra cosa il rendimento di per sè non conta nulla, devi proporzionarlo al rischio assunto,se per fare il 50% in un anno hai rischiato il 60 o il 40% non è una buona resa.
                                Rischiando il 5% a trade io supero anche il 100% l'anno ma a nessuno interessa. Preferisco il 15% con 1% a operazione con un andamento massimo negativo del 7/8 %.

                                Devi vivere serenamente le fasi negative per applicare anno dopo anno creando rendimenti costanti.

                                Poi se parliamo a mò di gara, vabè possiamo anche divertirci, faccio contest activtrades 2k, rischio il 7% a trade se nonna varianza mi bacia casualmente nei 3 mesi di contest faccio il 300%
                                e ho carriera assicurata nell'industria del trading.
                                Ma è un industria opaca e non riconosciuta dai veri del settore.
                                Un buon trader è colui che si espone poco, che non sfotte la matematica e che ha buoni rendimenti in proporzione a quanto perde. Ti valutano per quanto perdi non per quanto guadagni.

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