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Riflessioni sugli indicatori

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    #31
    vi copio un post trovato su fb in cui si discuteva delle scarse performance registrate di recente dai fondi hedge, spero possa interessare. Indice / esponente di Hurst: chi è costui?
    ------------------------------------------
    Nel mio post precedente, ho menzionato questo oscuro "coso" in associazione con le perdite pesanti di alcuni grandi fondi d'investimento internazionali.
    La cosa sembra aver causato una qualche curiosità - da parte di pochi, putroppo. Non mi sorprende, dopotutto sono in pochi quelli che poi guadagnano qualcosa col trading, gli altri sono contenti di perdere e di credere alla mille menate, tipo: "è solo a causa dell'approccio psicologico" ecc. ecc.. quando è la pura matematica a condannarli alla perdita.
    Ebbene, l'esponente di Hurst è un concetto matematico che si applica a tutti i campi della statistica, compresa l'analisi finanziaria.
    E' un numeretto decimale, che va da 0 a (quasi) 1 ed indica quanto una serie di valori siano autocorrelati nel tempo. Può essere calcolato in vari modi e persino essere visualizzato su alcune piattaforme di trading. Ha l'aspetto tipico d'un indicatore tipo l'RSI e simili ed è quello in basso nel grafico allegato.
    Traducendo in parole semplici per trader "da strada", indica quanto un prezzo futuro sia prevedibile in base ai prezzi dei giorni precedenti.
    Ora probabilmente queste sembreranno ancora parole astratte, per cui vediamo come invece impattino PESANTEMENTE sul trading di chiunque, dal sempliciotto con "l'expert advisor" al trader tecnico, a quello fondamentale a persino il fondo d'investimento HFT.
    TUTTI i metodi usati da qualunque trader hanno SOLO a disposizione una cosa: i dati del passato. Che sia solo un grafico, che sia un book o che sia la stagionalità delle commodity o che sia un bilancio aziendale, alla fine l'investitore od il trader ha sempre e SOLO informazioni sul passato.
    Nonostante questa considerazione... per decenni non c'é stato alcun problema ad investire o a fare trading. Anzi, sono stati sviluppati tanti modi che, a partire dai prezzi passati, anticipavano quelli futuri o almeno la loro direzione (su / giù) con un accettabile grado di rischio.
    Tutto questo grazie a questo esponente di Hurst, che per decenni è stato impostato ad un valore favorevole.
    L'esponente di Hurst ha 3 punti focali:
    1) Quando vale da 0 a 0,5 escluso, la serie di prezzi è "mean reverting", ossia tende a fare brevi escursioni salvo tornare indietro ad un valore medio.
    2) Quando vale 0,5, la serie di prezzi è totalmente casuale, ha un moto "browniano" / di "random walk". Ossia, ***non esiste alcun sistema al mondo*** per prevedere i prezzi futuri. Questo è l'andamento tipico dei mercati detti "efficienti". Mercati in pratica non tradabili.
    3) Quando vale più di 0,5, la serie di prezzi è "trending", ossia tende a fare ampie escursioni senza tornare ad un valore medio.
    La cosa importante è che, sia nel caso 1) che nel 3), è ***possibile prevedere un prezzo a partire dal passato***. Questa non è una frase banale, anche perché implica la non validità della Teoria dei Mercati Efficienti, che è "tanta roba".
    Il grafico allegato è naturalmente la serie storica dei prezzi di SPX a partire dagli anni 60. L'indicatore sottostante è una versione dell'esponente di Hurst dove lo zero rappresenta il caso 2, ossia quando il mercato è totalmente casuale e fatto di rumore, la zona superiore blu è il caso 3) con tendenza al trend e quelle inferiore rossa è il caso 1), ossia la tendenza a tornare alla media.
    E' facile notare che il caso 3) sia stato massiccio per decenni, ossia i mercati erano davvero governati dai trend e quindi era statisticamente (e finanziariamente!) accettabile prevedere che il giorno dopo il mercato avrebbe proseguito il trend già in atto.
    Da questo comportamento - lungamente ritenuto immutabile (!!!) - si sono sviluppati:
    - Metodi di trading e/o analisi basati su incroci di medie mobili. E funzionavano, proprio e SOLO perché il mercato davvero continuava nella direzione degli incroci!
    - Teoria sui ritracciamenti di Fibonacci, con l'attesa che il prezzo faccia preferibilmente ritracciamenti parziali.
    - Indicatori di vario genere e tipo, che sono "lagging" o "in ritardo", proprio perché si basano sui prezzi passati a N periodi.
    - Teorie e sistemi di trading "trend following" tra cui il famosissimo "Turtle Traders".
    - In genere, sistemi di trading trend following basati su rotture di canali / bande, Donchian e Keltner ecc. ecc.
    Come si vede, il blu ha funzionato benissimo per tanti anni, anni in cui effettivamente statisticamete era profittevole aspettarsi che il mercato proseguisse il trend in atto.
    Si veda invece come negli ultimi anni abbiamo assistito dapprima ad una vera e propria "esplosione del rosso"... ossia i sistemi trend following hanno perso smalto ed ora è più profittevole usare strategie basate sul ritorno alla media. Concettualmente oscillatori / Bollinger Bands (ingressi al rientro e non all'uscita) e così via. All'atto pratico gli indicatori non funzionano più un gran che comunque, ma almeno rende l'idea della mutazione degli strumenti.
    E' qui che si collocano i grandi fondi d'investimento. Per legge e per prassi, quelli hanno restrizioni stringenti. Spesso possono solo comprare (divieto di short), possono solo fare trading sistematico (e quindi prevedibile) ed alcuni si basano su metodologie trend following.
    Non a caso i fondi sono sempre più in perdita. Semplicemente, hanno perso l' "edge" ossia il "vantaggio sul banco". Inoltre gli HFT a loro volta fanno le scarpe ai fondi non HFT, che considerano "balene bianche" di cui fare front running e caccia spietata persino negli Shadow Pool.
    Ma anche gli HFT se la passano male. Non ci sono più spazi per fare trading senza rischio (arbitraggio sia tra titoli che inter-spread) e quindi devono includere un qualche tentativo di previsione... peccato che dopo un'ampio periodo di indice Hurst "rosso", negli ultimi anni i mercati si siano messi ad oscillare attorno a 0,5, ossia rumore PURO.
    Il "noise trading" o "trading del rumore" o "trading con la monetina testa o croce" è la nemesi del trader. Qualsiasi strategia e money management adottati cessano d'avere un'impatto, d'avere un'aspettativa crescente. Invece, tradare il rumore significa guadagnare esattamente una media di zero - commissioni del broker.
    Gli unici che si "salvano" sono coloro - una minoranza risibile - che per puro caso "giocano" tantissime teste / croci consecutive e hanno l'illusione d'avere un edge o strategia vincente.
    Ossia è gente che ha avuto "sedere" o, in termini statistici, sono il frutto del "survivorship bias". Ossia, chi sopravvive perché ha inanellato una serie di manovre casuali fortunate e si auto-convince che sia grazie ad abilità o trading system vincente.
    A questo punto diventa praticamente obbligatorio menzionare il celebre libro di Taleb: "Fooled by randomness".
    Inutile dire che la piccola parte dei corsi di trading che non sono truffe esplicite, propongono quasi sempre metodologie basate su analisi tecnica rimasta ferma ai "tempi d'oro", ossia quando l'indice di Hurst era "blu".
    Va detto che i trader retail, una volta tanto, sono avvantaggiati. A differenza degli istituzionali, hanno la libertà di cercarsi i sempre più rari mercati non invasi dagli HFT (tra i maggiori responsabili della distruzione della profittabilità nei mercati) perché troppo "sottili" o di nazioni ancora non abbastanza avanzate per attirare tali pratiche.
    Tuttavia, vedo ancora tantissimi proprorre trading su titoli praticamente "market efficienti" (Indice = 0,5), magari con trading system trend following.
    Tipici mercati quasi del tutto efficienti sono EUR/USD, le varie declinazioni di S&P 500, lo Stoxx, il Nikkei ed altri.
    Fare soldi in modo sistematico in quei mercati è difficilissimo, anche se è stato anche dimostrato che un mercato può essere efficiente in modo complessivo ma non esserlo in ogni momento.
    Questo fa sì che l'indice di Hurst a 252 giorni possa tranquillamente dire 0,5 ma che per una settimana il prezzo mostri un'atteggiamento di trend o ritorno alla media (entrambi tradabili).
    Questo condanna i fondi comuni - tipicamente a lungo termine - ma permette a day e swing trader retail di poter ancora estrarre un po' di valore.
    Tuttavia, perché fossilizzarsi ad esempio su EUR/USD che *solo a volte e senza saperlo prima* può ancora avere dei trend prevedibili, quando uno può cercarsi altri mercati che invece possono ancora offrire un trading più prevedibile?
    Queste cose non le leggerete MAI dai venditori di corsi, spesso basati su metodologie valide negli anni 90 / primi 2000? Ora capite perché voi siete noise trader che perdono?

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      #32
      Si Taleb usa il coefficiente di Hurst, cioè va a cercare le occasioni ai due estremi della curva di gauss e non al centro della curva; ai due estremi diminuiscono il numero di operazioni e gli SL si stringono molto. E' vero pure quella cosa dei trend, ovvero si è accorciato il tempo in cui è meglio prendere subito profitto.

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        #33
        Esattamente. Non c'è bisogno di aggiungere nulla.

        Se non questo ma è un idea personale, estrarre valore dall'eurodollaro è per un retail un impresa ardua, cosi come nel bund.
        Utilizzo ardua per non dire impossibile che poi sembro troppo categorico.

        Tra le valute si può trovare value nell'australia e nel canada.
        Anche nelle materie prime se vi specializzate è possibile fare buone cose, ma bisogna realmente specializzarsi, comprendere e sapere tutto,diventare esperti in quel settore.
        Caffè? bene dovete sapere TUTTO. stagionalità,raccolti, fare viaggi in sudamerica o africa centrale, conoscere le aziende, come lavorano, il clima insomma TUTTO
        dopodichè con un mercato secondario collegato cioè il gold e facendo il differenziale si può costruire uno strumento che misuri l'andamento.
        L'oro anticipa e influenza le materie prime, unendo un pò tutto, si possono capire i momenti in cui è sottovaluto/sopravvalutato e fare buoni investimenti.

        Ormai non c'è più trippa per gatti ragazzi, tutto è perfettamente equilibrato, una volta saliva tutto, bastavano due medie un incrocio e comprare ai massimi, ora bisogna spulciare
        diventare veramente bravi e capire le probabilità, fare investimenti solo quando il mercato sbaglia! se non c'è errore non c'è valore.
        Last edited by Elant; 11-05-2016, 09:15.

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          #34
          non è un male un mercato "equilibrato" se si usa un approccio stile market maker con le opportunità che ci sono oggi

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            #35
            equilibrato intendo efficiente, senza alcuna possibilità di guadagno.

            Comunque è cambiato tutto,ne parlavo tempo fa con un amico che lavora nel settore dei giochi di probabilità, queste nuove tecnologie permettono una grande efficienza non solo nel mondo dei mercati, anche nel betting ormai non c'è più margine, nel poker il livello si è maledettamente equilibrato c'è gente ormai che campa solo col rakeback, nel blackjack sono riusciti a buttarci fuori definitivamente ! hanno inventato il mescolatore automatico ultravelocissimo in dotazione già ad atlantic city.

            Insomma è selezione naturale, noi costringiamo il sistema a migliorarsi, e lui migliorando costringe noi a fare ancora meglio altrimenti ci butta fuori.
            E' una sfida intellettuale...godimento puro.

            I mercati restano secondo me ancora la scelta migliore, perchè non togli necessariamente i soldi al creatore del gioco che ovviamente se l'è fatto con il vantaggio dalla sua e quindi non ha alcun interesse che tu esista
            ma i soldi alla fine li prendiamo a quella massa di investitori trader appassionati e altro che alla lunga sbagliano.
            Quando non ci saranno più e resteranno solo pro, per noi sarà finita. Loro si scanneranno ma noi non avremo alcuna possibilità di lottare.

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              #36
              .... ciao Antony... ciao a tutti....
              ho deciso di non intervenire più su questo forum.... perchè le pochissime persone che lo fanno con uno spirito di condivisione e voglia di scambiare idee si contano sulle dita di una mano.... e fra queste ci sei tu.... quindi esprimo un mio pensiero (parziale ed ignorante) solo perchè lo fai pure tu (.... scusa il tu.... )
              Io condivido con te la visione di fondo sulla lettura del mercato.... ma ne traggo conclusioni diverse.... (non giudico assolutamente i tuoi metodi.... che non conosco.... e che si applicano a mercati diversi dal forex -unico mercato che conosco e al quale applico le mie metodologie-)
              Io reputo un vantaggio che il mercato sia efficiente.... e a mio modo applico le mie idee cercando di sfruttare questa qualità....
              ...non vendo niente e non sono interessato a dimostrare niente a nessuno.... volevo solo esprimere il concetto che ci sono modi diversi di vedere e sfruttare le cose....
              ..... pubblico un link a un articolo.... molti conoscono quello che si dice nell'articolo.... ma si fermano solo al concetto che esprime e non vanno oltre...
              io affermo che si possono costruire "macchine" (algoritmi/EA... come vi pare) che fregandosene bellamente della direzione e dell'ampiezza dei movimenti.... riescono sempre a trarne valore.... (è logico che per far funzionare queste macchine ci vuole la benzina/capitale) .... ecco che confusamente... e parzialmente ho detto la mia.....
              scusate il disturbo....
              giorgio

              http://www.automated-trading-system....-monkey-style/

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                #37
                Ottimo, e sono contento che ci riesci.

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                  #38
                  ps: in merito al link, il mio approccio è molto simile. azzzzzz

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                    #39
                    .... lol lol lol....
                    ... ti dirò di più.... molti considerano l'hedge e le progressioni come cose inutili/dannose.... lol lol lol .... ma nel mio caso sono quelle più qualche altra cosina.... che fanno la differenza..... lol lol

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                      #40
                      LE MIE AMATE PROGRESSIONI..... http://www.laroulette.it/giocare/sis...sioni-montanti N.B. LA CONTRO D'ALAMBERT SAREBBE LA FAMOSA ANTIMARTINGALA

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                        #41
                        ciao ragazzi pensavo a una cosa.... prendiamo la roulette può uscire il rosso e nero (apparte lo zero) dopo mille lanci forse sono alla parità di un 50 e 50....ovviamente per arrivare li ci saranno delle serie dove prevarra' il rosso rispetto al nero e viceversa....un equity può essere ciclica? cioè parte da un valore ha degli alti e bassi ma poi ritorna sempre al valore iniziale....se così fosse ogni volta che la mia equity mi fa guadagnare qualcosa potrei prelevare....se mi trovo in perdita di poco non ha importanza tanto prima o poi tornerà al valore iniziale o meglio ancora andrà in un periodo di guadagno....premetto che sono un neofita però con molta fantasia!!!

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                          #42
                          Originally posted by giovannetti View Post
                          ciao ragazzi pensavo a una cosa.... prendiamo la roulette può uscire il rosso e nero (apparte lo zero) dopo mille lanci forse sono alla parità di un 50 e 50....ovviamente per arrivare li ci saranno delle serie dove prevarra' il rosso rispetto al nero e viceversa....un equity può essere ciclica? cioè parte da un valore ha degli alti e bassi ma poi ritorna sempre al valore iniziale....se così fosse ogni volta che la mia equity mi fa guadagnare qualcosa potrei prelevare....se mi trovo in perdita di poco non ha importanza tanto prima o poi tornerà al valore iniziale o meglio ancora andrà in un periodo di guadagno....premetto che sono un neofita però con molta fantasia!!!
                          Ahhah, tranquillo è la fantasia di tutti noi quando abbiamo iniziato. Personalmente ho passato almeno 8 anni della mia vita per cercare di fregarlo.

                          No, la risposta alla tua domanda è no, ed è molto semplice capirlo in borsa levatelo proprio dalla mente in quanto i costi ti scannano nel giro di qualche mese, dipende dal volume di operazioni.
                          Nei giochi rosso e nero perdi alla lunga solo quando esce lo zero,quindi hai uno svantaggio minore circa del 2/3%.
                          Questo concetto "alla lunga" non è quantificabile prima, quindi dovresti avere un mucchio di soldi per sopportare le oscillazioni e attendere che si riporti sopra lo zero
                          ma per una questione materiale di tempo non puoi farlo.

                          Lascia perdere questa strada da perdenti, concentrati solo nel trovare un modo che ti dica quando il mercato è più sbilanciato da una parte.In fondo se ci pensi non è cosi difficile
                          anzi tecnicamente è proprio banale, il problema è poi farlo, giorno dopo giorno,mese dopo mese, anno dopo anno.

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                            #43
                            Strategie che funzionano tirando a caso...EA che se ne fregano della direzione e dell'ampiezza dei movimenti...ma quindi in estrema sintesi, si tratta di statistica applicata alle progressioni?

                            Cmq sia non bisogna mai dimenticare che qualsiasi sia il momento e il motivo per cui facciamo un ingresso, il prezzo può smentirci sempre, poi se la statistica o il gioco delle probabilità devono prevalere, ben venga,

                            Aggiungo che non condivido il fatto che il momento di ingresso conti poco...per me è il contrario, se non entri al momento giusto il mercato ti butta fuori pur se sei nella direzione giusta. Questo perché abbiamo uno sl con i suoi parametri e se l'oscillazione del prezzo lo prende si perde.., quindi è più giusto dire che il momento dell'ingresso non conta per determinati approcci al mercato..

                            Riguardo un mercato in equilibrio ed efficiente che non dà reali punti di vantaggio per provare gli ingressi ecc...condivido, ma è anche un fatto che il mercato offre cmq dei pips sfruttabili a saperlo fare e a prescindere da tutto, magari proprio con 2 medie o un indicatore..se ci riescono tirando a caso ehhh.... Voglio dire che se è vero che il trarre valore dal mercato va visto in ottica lunga, è pur vero che non per forza ci vuole il sistema che ottiene la sicurezza di un vantaggio. Le oscillazioni sono lì per tutti e comunque, se si sanno sfruttare in qualsivoglia modo...si può guadagnare.

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                              #44
                              Non capisco le ultime frasi.

                              Per il resto volevo precisare che quando ho scritto simile al mio approccio intendevo solo ed esclusivamente per l'utilizzo dell'atr.
                              Non tutto il resto.

                              E' vero è assolutamente importante il momento, perchè è quello che rispetto ad uno diverso in cui il mercato è efficiente ci dice quando la probabilità è spostata da una parte.

                              Poi esistono centinaia di altri approcci che possono a fine anno con una sana gestione del rischio,con un mm solido portare un utile nel tempo,e io ne sono testimone con i miei portafogli azionari,
                              ma non si può vivere di trading, per vivere realmente quella è l'unica strada. Perchè tu devi sapere che ogni X operazioni hai quel gain orientativamente altrimenti non puoi costruire ne un futuro ne sostenerti periodicamente:
                              bollette mensili ecc.

                              Quindi bisogna anche vedere di cosa stiamo parlando.

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                                #45
                                Il prezzo può smentirci sempre, è una frase che ha poco senso. Ancora una volta c'è l'abitudine di credere ad una forza oscura che va contro noi, ovviamente so che non è il tuo caso, ne che qualcuno ci creda realmente
                                ma c'è questa forma mentis negativa di pensarlo. O robe tipo, sono uno sfigato, ogni volta che entro fa il contrario, vendete perchè io sto comprando ecc ecc
                                Queste frasi anche se dette in forma ironica inconsapevolmente creano nella mente un modo errato di approcciarsi.

                                Dovete calarvi realmente nei panni di un casinò, pensare non in termini di singola operazione che non sono migliaia e migliaia, quella è robaccia, bastano 200 in 1 anno.
                                Dopo 200 se c'è edge lo capite, perchè le commissioni sui futures non vi permettono di avere un utile con 200 operazioni.
                                Duecento in un anno sono un operazione ogni 2 giorni.

                                Cominciate a pensare partendo dal basso, ogni due giorni è possibile trovare un momento dove il mercato è sbilanciato,io penso di si, ed è tecnicamente molto semplice, osservate il mercato
                                non alla ricerca di mille opportunità, ma di una sola al giorno.Il mercato non è efficiente solo POCHE volte. Provate e applicate il metodo, con costanza giorno dopo giorno, mentre applicate e osservate probabilmente noterete qualche altra cosa
                                e allora provate e applicate. Con il tempo osservando il mercato noterete tre quattro dieci momenti, dovete solo applicare mese dopo mese, al primo anno potete già fare una valutazione.

                                Questo momento che ho scelto che risultati mi ha dato ? niente test nel passato o nel vuoto come dice un amico canguro.

                                Applicate una semplice operatività con target e stop uguali, in diversi "momenti". Prima o poi uno migliore di un altro lo dovete per forza trovare.
                                Quella è la partenza, perchè tra X momenti avete isolato quelli migliori di altri, già siete a un punto migliore di molti altri, avete capito che il mercato non è sempre uguale non è sempre efficiente ma ci sono momenti migliori di altri.
                                Isolate questi momenti e analizzateli, cioè capite cos è successo, cosa ha fatto il mercato. Noterete un comportamento simile in ognuno di questi.
                                Cioè ognuno di questi momenti ha una caratteristica comune.

                                Bene, avete individuato senza saperlo la proprietà fisica che consente di avere un vantaggio.
                                Adesso la ricerca è mirata, volete solo individuare i momenti in cui il mercato gode di questa proprietà, sempre solito discorso, selezionate e provate applicate. Sempre facendo i conti su un periodo di almeno 200 operazioni l'anno
                                quindi sempre una al giorno. Quei momenti che vi faranno recuperare le commissioni,essere in positivo,e il dd non è mai il doppio dei costi avranno un edge sistematico che potrete sfruttare per il resto della vostra vita.

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